/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Jorgensen, 'pronti ad acquistare più gnl dagli Stati Uniti'

Jorgensen, 'pronti ad acquistare più gnl dagli Stati Uniti'

In arrivo il piano europeo per l'Energia, 'disaccoppiamento gas-elettricità? Servono incentivi ai 27'

21 febbraio 2025, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck
Jorgensen,  'pronti ad acquistare più gnl dagli Usa ' © ANSA/EPA

Jorgensen, 'pronti ad acquistare più gnl dagli Usa ' © ANSA/EPA

L'Ue vuole liberarsi "della dipendenza dal gas russo e ci sono solo due modi: sostituire il gas con un'altra forma di energia e trovare altre fonti" rispetto a Mosca e "questo significa anche importare di più dagli Stati Uniti". A confermare la mano tesa alla nuova amministrazione Trump nel mezzo dello scontro invece a tutto campo sui dazi e l'Ucraina è stato il commissario Ue per l'Energia, Dan Jorgensen, in un'intervista a un gruppo di media internazionali tra cui l'ANSA. Accelerare sulle rinnovabili "è la soluzione migliore anche dal punto di vista economico e lo faremo il più velocemente possibile", ha spiegato il danese, evidenziando tuttavia che "il gas servirà ancora" e questo significa anche rivolgersi a Washington per diversificare le forniture. 

L'Europa, ha assicurato, non abdicherà al Green deal come gli Stati Uniti, è anzi pronta ad avanzare e intensificare i suoi sforzi. "Il fatto che gli Stati Uniti si stiano allontanando dall'agenda verde e stiano frenando la transizione green non significa che faremo lo stesso. Tutto il contrario: ogni volta che loro fanno un passo indietro, noi facciamo un passo avanti", ha evidenziato il politico dalla forte impronta ambientalista, consolidata negli anni alla guida del Ministero per il Clima, l’Energia e le Utilities del suo Paese. "Viviamo tempi difficili, con minacce geopolitiche senza precedenti dalla Seconda guerra mondiale. Il nostro alleato storico all'improvviso non è più dalla nostra parte su tutte le questioni. La nostra economia e la nostra competitività sono messe alla prova, mentre il cambiamento climatico continua a peggiorare e colpisce duramente l'Europa. Per questo dobbiamo apportare cambiamenti fondamentali e fare passi avanti ambiziosi e coraggiosi", ha evidenziato, indicando la necessità di "implementare le energie rinnovabili più rapidamente e migliorare l'efficienza energetica". 

Il piano d'azione Ue sull'Energia arriverà il 26 febbraio insieme al Clean industrial deal. Nella visione del commissario, "il disaccoppiamento dei prezzi dell'elettricità e del gas serve a livello di vendita al dettaglio, non all'ingrosso" e la Commissione europea presenterà "gli strumenti finanziari" necessari agli Stati membri per "raggiungere questo obiettivo". Nella bozza del documento si prevede che l'Ue sostenga i Paesi membri "nella progettazione di misure di aiuti di Stato" per evitare che gli elevati prezzi del gas finiscano per pesare in bolletta anche sui prezzi dell'elettricità, "sulla base di modelli collaudati in situazioni di emergenza" come la cosiddetta eccezione iberica strappata da Spagna e Portogallo durante la crisi energetica scatenata dall'invasione della Russia in Ucraina. "I prezzi del gas molto spesso determinano il prezzo dell'elettricità. Nel report Draghi si evidenzia che è necessario disaccoppiare i prezzi del gas e i prezzi dell'elettricità: ma questo non dev'essere inteso come un disaccoppiamento al livello all'ingrosso", ha spiegato Jorgensen, insistendo sul focus da porre sulla vendita al dettaglio.

Nella versione provvisoria del piano trapelata a una settimana dalla presentazione, che l'ANSA ha potuto visionare, "la Commissione ricorda che gli Stati membri hanno la possibilità di ridurre le imposte e i prelievi nazionali nella bolletta dell'energia elettrica, avvicinandosi alle aliquote minime di accisa previste dalla direttiva sulla tassazione dell'energia, pari a 0,5 euro/MWh per le imprese e all'aliquota Iva ridotta al minimo del 5% previsto dalla direttiva Ue , nonché di eliminare le imposte non legate all'energia e di trasferire quelle che finanziano l'energia". "Dobbiamo finalmente realizzare un'autentica Unione dell'energia attraverso tre fattori principali - spiega la squadra di Jorgensen -. In primo luogo, abbiamo bisogno di un mercato dell'energia pienamente integrato, supportato da una rete interconnessa e da un regime normativo e di governance coeso. In secondo luogo, abbiamo bisogno di un sistema energetico decarbonizzato, guidato da un sostanziale aumento dell'energia pulita e dell'elettrificazione, e gestito con l'efficienza energetica al centro. In terzo luogo, poiché il gas naturale continua a rappresentare una parte del consumo energetico europeo, abbiamo bisogno di un mercato del gas più trasparente e competitivo e ben funzionante. Dobbiamo assicurarci che il gas sia scambiato a condizioni eque e fare leva sulla nostra forza collettiva".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.