Kirill Petrenko, alla guida dei
Berliner Philharmoniker dal 2019, considerato il massimo
direttore d'orchestra in attività, dirigerà, al Verdi di
Pordenone il primo giugno 2024, la Gustav Mahler Jugendorchester
Orchestra sulla Quinta di Bruckner, monumento del sinfonismo
tardo romantico: lo ha annunciato stamani il Teatro friulano
come anticipazione della stagione musicale in abbonamento, che
sarà presentata il 5 settembre.
Classe 1972, Petrenko è nato a Oms (Russia) ma naturalizzato
austriaco. La sua riservatezza è direttamente proporzionale alla
notorietà che l'accompagna: è un direttore di eccezionale
carisma e introspezione, capace di raggiungere e comunicare una
notevole tensione musicale, sempre in totale simbiosi con
l'orchestra.
Da 4 anni è alla guida dei Berliner Philharmoniker, orchestra
tradizionale per organico, ma stella polare della modernità per
sonorità, repertorio e stile, sulle tracce di Claudio Abbado,
Simon Rattle e su tutti Herbert von Karajan, Wilhelm Furtwängler
e Sergiu Celibidache.
Al Verdi di Pordenone si potrà ascoltare in esclusiva il
capolavoro del sinfonismo di Bruckner come prima tappa del tour
internazionale primaverile della Gmjo che poi toccherà le
principali capitali musicali europee.
L'annuncio dell'evento esclusivo arriva al culmine della
doppia residenza artistica 2023 della Gustav Mahler, che verrà
suggellata venerdì dall'esecuzione della Nona Sinfonia di Gustav
Mahler diretta dalla bacchetta di Jakub Hrusa.
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