Prende il via il 2 dicembre a
Pordenone la terza edizione di Uguali/Diversi, progetto
educativo e di cittadinanza attiva rivolto agli studenti delle
scuole superiori, promosso dall'associazione Thesis di Pordenone
con Ert Fvg, curato da Emanuela Furlan.
L'obiettivo è sensibilizzare concretamente i giovani ai
valori di cittadinanza attiva, inclusione, consapevolezza,
rispetto, ispirandosi all'articolo 3 della Costituzione e
all'Agenda Onu 2030. Un progetto che connette un'ampia rete di
soggetti e che quest'anno si amplia, coinvolgendo 13 istituti
tra Pordenone e Udine, con 12 spettacoli teatrali e 90
laboratori.
Tra le novità, il percorso Teen Dating Violence affronta la
violenza di genere tra adolescenti, con uno spettacolo teatrale
(Se non avessi più te...) e laboratori in collaborazione con
centri antiviolenza per favorire relazioni sane. Un altro nuovo
percorso, L'arte di dire (e di ascoltare), incentrato sulla
manipolazione linguistica, conduce nei segreti della retorica e
della comunicazione critica, culminando nel monologo Viva la
retorica! di Flavia Trupia.
Il programma include sezioni consolidate: La perfezione non
esiste, che esplora stereotipi dannosi con lo spettacolo Fame
mia (Annagaia Marchioro); Le parole contano, sul linguaggio come
strumento di inclusione, con Grammamanti della nota
sociolinguista di Vera Gheno; e Storia, sport e società, con lo
spettacolo Giovinette, affiancato da un incontro con
protagonisti dello sport italiano per parlare del ruolo
inclusivo dello sport. Chiude ConnettiAMOci, percorso
sperimentale sul rispetto e la fiducia.
Realizzato con il supporto di Fondazione Friuli e Banca 360
Fvg, Uguali/Diversi punta a educare i giovani al dialogo, al
rispetto e alla responsabilità.
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