Anche i genitori di Lorenzo
Parelli hanno partecipato alle manifestazioni organizzate oggi
in Friuli Venezia Giulia da Cgil, Cisl e Uil in occasione del
primo maggio.
Maria Elena e Dino Parelli sono saliti sul palco allestito a
Cervignano del Friuli (Udine) e, come riferisce la Cgil Fvg,
hanno parlato della Carta di Lorenzo, il documento sulla
prevenzione e la sicurezza presentato quest'anno e dedicato al
giovane studente friulano, morto il 21 gennaio 2022 a 18 anni
nel suo ultimo giorno di stage in azienda.
Cortei e iniziative si sono tenuti, oltre che a Trieste e
Cervignano del Friuli, anche a Pordenone e Gradisca d'Isonzo,
con "piazze piene e coloratissime", informa il sindacato: "tema
dominante della festa del lavoro 2025 il grido d'allarme contro
la crescita degli infortuni e dei morti sul lavoro, una piaga
che non accenna a guarire e che è stata al centro di tutti i
comizi". "Forte anche l'appello per la pace e quello lanciato
dalla Cgil per il Sì ai referendum su lavoro e sicurezza dell'8
e 9 giugno", aggiunge la Cgil.
A Cervignano del Friuli presenti anche trattori, la banda e
le bandiere arcobaleno della pace, per chiedere lo stop alle
guerre in Ucraina e a Gaza. Chiudendo il comizio Giorgio
Graziani, segretario confederale Cisl nazionale, ha auspicato
"più prevenzione, più controlli, più formazione. E sanzioni per
chi non rispetta le regole".
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