"Serve un soggetto pubblico, come Ama, sano, pulito, che possa fare il proprio dovere perchè chi avrà deciso la certificazione industriale di impianti che di devono realizzare, di sbocchi per le raccolte differenziate e quanto dovesse servire per lo smaltimento, avrà messo Ama nella condizione di fare bene il proprio lavoro". Lo ha detto il presidente di Ama Daniele Fortini a La7. "Non c'è nessuna volontà di polemica con chicchessia", ha aggiunto a proposito dello scontro con l'assessora all'Ambiente del Campidoglio Paola Muraro.
"Chiediamo all'assessore Paola Muraro di fare un passo indietro e dimettersi. Siamo convinti della buona fede della Muraro e del sindaco Raggi ma purtroppo non basta. L'incompatibilità emersa a seguito dell'attività svolta dalla stessa all'interno dell'Ama è talmente evidente e abnorme che non esistono soluzioni alternative alle dimissioni". Così il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. "Muraro, inoltre - aggiunge - ha confermato un astio personale nei confronti dell'Ad Fortini, altro elemento che aggrava la sua posizione, considerato che un soggetto con incarichi istituzionali dovrebbe essere assolutamente neutrale e al di sopra di qualsiasi sospetto. Anche perché dopo le dichiarazioni dell'assessore apparse oggi sulla stampa e relative al presidente Ama - prosegue Rienzi - qualsiasi misura nei confronti dell'azienda potrebbe essere interpretata come un abuso di atti d'ufficio. Per tale motivo il Codacons chiede oggi le dimissioni di Paola Muraro o la rimozione dall'incarico da parte del sindaco Virginia Raggi"
"Che i grillini non abbiano capacità di governo lo sappiamo. Quarto, Livorno, Parma e tanti altri casi lo hanno già dimostrato. Ma Roma sarà un banco di prova significativo. È ovviamente presto per emettere giudizi ma la vicenda Muraro è veramente paradossale. Tra direttori, fidanzati dei direttori, consulenze milionarie del passato, rapporti ambigui con chi ha gestito il servizio sul territorio, riciclaggio di persone improponibili siamo già a un mezzo disastro. La Muraro si dovrebbe dimettere. Comunque è un bene che i grillini mostrino il loro vero volto e la loro incapacità. È vero che in passato ci sono state esperienze negative. D'altra parte è grazie ai demeriti altrui se i grillini hanno preso voti. Ma ora è tempo di giudicare i fallimenti loro". Lo afferma il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
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