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L'anima più innovativa del Ref in scena al Mattatoio

L'anima più innovativa del Ref in scena al Mattatoio

In 5 sezioni, oltre 40 appuntamenti tra danza, teatro e musica

ROMA, 19 settembre 2022, 20:00

Redazione ANSA

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Più di 40 appuntamenti tra danza, teatro e musica. Le cinque sezioni del festival che indagano le espressioni artistiche più proiettate verso il futuro. E l'apertura con il coreografo di origini marocchine Roduan Mriziga che dirige la danzatrice, coreografa e cantante Dorotheé Munyaneza in Akal, assolo in cui rituale, danza e architettura si mescolano a canto, poesia e rap per riscrivere la memoria degli Imazighen, gli indigeni del Nord Africa.
    Sono le proposte più innovative della 37/a edizione del Romaeuropa Festival (in corso fino al 20 novembre) quelle che dal 22 settembre approdano al Mattatoio - La Pelanda di Testaccio, grazie alla collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo. Un cartellone che è una vera fucina per la creatività emergente e che per due mesi porta in scena talenti nazionali e internazionali, dalle arti figurative a quelle performative.
    "Riportare Roma al centro della scena della cultura contemporanea internazionale è la missione del nostro nuovo corso", spiega il Presidente dell'Azienda Speciale Palaexpo Marco Delogu. E "gli spazi del Mattatoio - ricordano il presidente e il direttore generale e artistico della Fondazione Romaeuropa, Guido Fabiani e Fabrizio Grifasi - sono sempre stati il cuore della nostra proposta di ricerca più innovativa e attenta al ricambio generazionale".
    Ed è Digitalive, curata da Federica Patti e interamente dedicata alle espressioni artistiche nell'ambito delle culture digitali, la prima delle cinque sezioni attese al Mattatoio, al via con Yishun is Burning, assolo del coreografo e artista multimediale Choy Ka Fai, in cui si fondono tradizione e tecnologia, rituale e vogueing, spiritualità e festa. È interamente femminile, invece, la proposta di LineUp!, tre giorni di concerti che trasformeranno il Mattatoio in un club. Le nuove proposte della scena teatrale italiana sono invece di scena in Anni Luce, cui seguono i Dancing Dyas e i Kids & Families quest'anno nel segno dell'inclusione e del coinvolgimento delle famiglie. Fanno poi il giro del mondo le Geografie internazionali.
   

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