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Direttore Asian Film Fest, da Parasite è boom Corea

Direttore Asian Film Fest, da Parasite è boom Corea

Festival compie 20 anni. Michelle Yeoh? E' una leggenda'.

ROMA, 14 marzo 2023, 17:02

Redazione ANSA

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Negli ultimi 20 anni "c'è stato un interesse costante per il cinema dell'estremo Oriente, centrato spesso su un Paese più che sugli altri e guidato dalle trasformazioni sociali, dai premi o un film in particolare. Ora si parla tantissimo di Corea del sud: per la musica coreana, che ha invaso tutto il mondo con il K-pop; per il cinema, grazie a film come Parasite, diventato un fenomeno mondiale e per le serie televisive" come Squid Game. Lo spiega all'ANSA Antonio Termenini, direttore artistico dell'Asian Fllm Festival, arrivato alla ventesima edizione,in programma a Roma dal 30 marzo al 5 aprile al Cinema Farnese, più un evento speciale sul cinema di genere, con film come il thriller pisocologico Drown di Lim Sang-Su, il 12 aprile al Barberini. Il successo agli Oscar di un film come Everything Everywhere all at once dei Daniels, profondamente ispirato anche dal cinema orientale "non so quanto possa aiutare anche a far conoscere di più anche il cinema dell'estremo Oriente, visto che si parla di comunità asiatico-americane - osserva Termenini - ma è bellissimo abbiano avuto attenzione interpreti come Michelle Yeoh che è una leggenda, nata in Malesia e diventata una star con i film di Hong Kong o Jamie Lee Curtis". Il Paese dell'Estremo Oriente "che probabilmente negli anni ha mantenuto più costantemente l'interesse del pubblico penso sia il Giappone, forse perché ha prodotto più film ed ha avuto una continuità maggiore, anche nella varietà di autori e generi". Proprio al Giappone, con il Japan Day (2 aprile), è dedicata una delle giornate tematiche del festival, che presenta molti film in anteprima mondiale o europea (ci sono 33 titoli nel programma, di cui 18 in concorso). Il 31 marzo c'è il Thailand Day. Il primo aprile sarà la volta del Korean Day, con fra gli altri, una proiezione speciale dedicata all'ultimo film di Kim Ki-duk, Call of God. Il 4 aprile riflettori sul Vietnam Day. Nella giornata di chiusura, il 5 aprile, si potranno vedere i film evento di due maestri del cinema filippino: a precedere la cerimonia di premiazione sarà When the waves are gone di Lav Diaz, mentre subito dopo spazio a Feast, di Brillante Mendoza.
   

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