In merito al caso della mamma con
a carico due figli minori rimasta improvvisamente senz'acqua a
casa in provincia di Imperia il gestore del servizio idrico
Rivieracqua "ha rilevato dopo attente verifiche che l'utente in
questione, soggetto diverso da quello che effettivamente fruisce
della fornitura, è titolare di tre contratti, tutti con morosità
sulle bollette e per i quali sono stati inviati regolari e
costanti solleciti di pagamento".
La donna sosteneva di "non aver ricevuto solleciti e che non
le è stata concessa la possibilità di pagare a rate l'importo
richiesto di circa 500 euro, sanzioni comprese". Inoltre afferma
che "dopo essersi recata agli uffici le sarebbe stata mostrata
la ricevuta di una raccomandata relativa però a un'altra
utenza". "Nel caso specifico il preavviso di distacco è stato
regolarmente ricevuto dal cliente nel mese di dicembre - replica
Rivieracqua - a seguito di sette precedenti raccomandate di
sollecito, afferenti all'utenza in questione, recapitate a
partire dal 2022, dal 2021 ad oggi, infatti, erano state pagate
solo due bollette su quindici a carico del cliente".
Infine Rivieracqua sottolinea che "la riattivazione
dell'utenza è avvenuta il giorno stesso della dimostrazione
dell'avvenuto pagamento di quanto sollecitato".
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