La chimica non è mai stata così
creativa: parte da questo concetto il rinnovato ilab Chimica,
progettato dal Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da
Vinci e realizzato con il sostegno della multinazionale PPG.
L'obiettivo del nuovo laboratorio - che apre il 9 ottobre - è
proprio quello di proporre al pubblico, in particolare agli
studenti, dalla scuola primaria alla secondaria, un'esperienza
che valorizzi la dimensione creativa della chimica, invitandoli
ad avvicinarsi in prima persona ai fenomeni scientifici e a
esplorare situazioni quotidiane.
"Il nostro obiettivo - commenta Maria Xanthoudaki, direttrice
Education del Museo - è quello di creare un contesto in cui ogni
persona possa direttamente esperire la chimica, esplorarla e
scoprirla in prima persona, porre delle domande e innamorarsi di
questo mondo complesso e invisibile ma inaspettatamente bello e
intrecciato in tutti gli aspetti della nostra vita".
Per favorire questo nuovo approccio, il laboratorio si avvale di
strumenti come termocamere, microfoni, sensori che rendono la
chimica percepibile anche attraverso i sensi. "Il lavoro che lo
staff educativo del Museo svolge quotidianamente - spiega
Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo - è orientato a
progettare e realizzare risorse formative che aiutino le persone
e, in particolare, le nuove generazioni, a sviluppare
comprensione e un rapporto positivo con le scienze, per poter un
domani essere gli attori di una cittadinanza scientifica
attiva".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA