Sono oltre mille le disponibilità
ad accogliere i profughi provenienti dall'Ucraina raccolte da
Caritas ambrosiana nel territorio della Diocesi di Milano. Al
momento sono stati censiti 60 appartamenti privati che possono
essere destinati all'accoglienza, spazi utilizzabili in 45 tra
parrocchie, istituti religiosi e associazioni. Sono invece 930
le famiglie disposte ad accogliere nelle proprie case,
distribuite nelle diverse province: ad esempio a Varese si sono
rese disponibili 52 famiglie, a Lecco 36, a Monza e Brianza 74,
e a Milano 342. Caritas e le cooperative del suo sistema
coordineranno inoltre l'accoglienza in alcune decine di alloggi
che la diocesi di Milano intende rendere disponibili, se ve ne
sarà la necessità, a Villa Sacro Cuore di Triuggio.
Prosegue poi la raccolta fondi avviata il 24 febbraio per
supportare l'azione di aiuto prodotta dalla rete Caritas in
Ucraina e nei paesi di confine e contribuire agli appelli di
emergenza, per un valore, per ora, di 5 milioni di euro.
Sul versante dell'orientamento fornito a chi accoglie i
profughi già arrivati tramite canali autonomi e informali, lo
Sportello Accoglienza Immigrati di Caritas Ambrosiana ha
raccolto 136 richieste di consulenza, che riguardano 265 persone
(tra cui 128 minori con accompagnatori). Tali segnalazioni
giungono da cittadini italiani, o da ucraini da tempo in Italia
per lavoro, e riguardano profughi ricongiuntisi a parenti o
conoscenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA