"Il CNAO di Pavia è una struttura
fondamentale per la cura dei tumori. Se oggi ha raggiunto una
tale livello di importanza lo si deve soprattutto ad Erminio
Borloni, il suo fondatore". Lo ha sottolineato Girolamo Sirchia,
ex ministro della Sanità, intervenendo questa mattina a Pavia
alla cerimonia di intitolazione di Strada Campeggi, la via che
ospita il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, ad Erminio
Borloni, fondatore e storico presidente del CNAO dal 2001 al
2018, morto nel febbraio del 2019.
"Non è stato facile il percorso che ha portato alla nascita
del CNAO - ha affermato Sirchia -. Borloni ha creduto fortemente
in questa struttura e nel servizio che avrebbe potuto garantire
a tanti malati oncologici. Ricordo le sue sofferenze per le
lungaggini burocratiche. Ma alla fine la sua ostinazione ha
avuto la meglio".
Il CNAO di Pavia è l'unica struttura in Italia in grado di
erogare trattamenti di adroterapia oncologica mediante l'impiego
di protoni e ioni carbonio, particelle più pesanti e dotate di
maggiore energia rispetto agli elettroni. Sono stati oltre 4mila
i pazienti trattati finora a Pavia con questa tecnica.
"E' grazie alla tenacia e alla lungimiranza di Erminio
Borloni che oggi il CNAO è un punto di riferimento nel panorama
mondiale delle terapie oncologiche avanzate e che può guardare
al futuro attraverso un progetto di espansione, già avviato, che
rafforzerà la capacità di accogliere i pazienti e consentirà
l'adozione di tecnologie d'avanguardia per la clinica e la
ricerca", ha spiegato Gianluca Vago, presidente del CNAO.
"Questa intitolazione - ha aggiunto il sindaco Mario Fabrizio
Fracassi - rappresenta il giusto riconoscimento per un grande
uomo pavese che con le sue innate doti e capacità ha saputo
donare alla nostra città una struttura innovativa e
all'avanguardia nella cura dei tumori".
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