Ci sono segnalazioni che vedrebbero anche Giorgio Armani, Patrizio Bertelli e Massimo Moratti tra gli imprenditori contattati dai presunti truffatori che avrebbero speso il nome del ministro della Difesa Guido Crosetto per chiedere soldi, anche centinaia di migliaia di euro, per fantomatici riscatti da pagare per persone, giornalisti in particolare, rapite, così dicevano, in Medio Oriente. È uno dei dettagli dell'inchiesta della Procura di Milano, condotta dai carabinieri.
Intanto, sono già due le denunce presentate in queste ore in procura a Milano nell'ambito dell'indagine. A depositare formalmente gli esposti sono state la famiglia Aleotti del gruppo Menarini e la famiglia Beretta, proprietaria della multinazionale produttrice di armi.
Inquirenti e investigatori stanno lavorando a un lungo elenco di vittime contattate.
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