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Governance e sostenibilità: sfide nelle città portuali italiane

Governance e sostenibilità: sfide nelle città portuali italiane

Al Politecnico di Milano ricerca, istituzioni e operatori

MILANO, 13 marzo 2025, 18:10

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Cluster portuali in transizione.
    Pianificazione integrata e progetto nell'interfaccia porto-città" è il focus che ha riunito oggi al Politecnico di Milano studiosi, operatori del settore, stakeholder e istituzioni per discutere delle sfide e delle prospettive del sistema portuale italiano. "L'importanza del dialogo tra ricerca, operatori e istituzioni è utile perché si inserisce in un contesto di transizione e rinnovamento della governance portuale. L'obiettivo - ha evidenziato Massimo Clemente, direttore del CNR ITC (Istituto per le Tecnologie della Costruzione) - è fare il punto della situazione su due grandi temi: i cluster portuali e le relazioni tra porto e città. Con le colleghe Fulvia Pinto e Chiara Nifosì abbiamo organizzato un forum per analizzare le dinamiche".
    Durante il convegno, cinque cluster portuali italiani hanno presentato le proprie strategie di integrazione territoriale: il cluster del Mar Ligure Occidentale (Genova e Savona), il cluster dei porti di Livorno, il cluster di Catania, il cluster di Trieste e il cluster di Taranto. Un modello di riferimento per l'Italia potrebbe essere quello spagnolo, ha sottolineato Clemente: "Il sistema spagnolo, con una struttura centrale forte, il Puerto del Estado, e governance locali con margine di autonomia, consente una gestione efficiente e un dialogo operativo tra operatori marittimi, autorità municipali e autorità portuali".
    Sul tema Massimo Bricocoli, direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, ha messo in luce il valore della sinergia tra il Politecnico e il CNR: "Questa è un'importante occasione di avvio di una collaborazione strutturata. La questione dei porti richiede oggi un ripensamento in una prospettiva di sviluppo e è fondamentale che la ricerca possa dialogare con gli stakeholder coinvolti nella trasformazione delle aree portuali". Fulvia Pinto, professore associato di tecnica e pianificazione urbanistica al Politecnico di Milano, ha affrontato il tema del rapporto tra porto e città: "Il problema delle città portuali è spesso il conflitto che si genera tra le esigenze della portualità e quelle urbane. Il nostro obiettivo è integrare le politiche urbanistiche con quelle della logistica portuale, favorendo un dialogo tra pianificatori, trasportisti e operatori del settore".
   

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