"Intervenire per la messa in sicurezza dei luoghi e per la ripresa in tempi rapidi di imprese e famiglie". Oggi a Palazzo Chigi, a Roma, si è tenuto un incontro tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e - in rappresentanza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, trattenuto ad Ancona a seguito degli eventi sismici -, il capo di gabinetto Fabio Pistarelli e il vice commissario all'alluvione ing. Babini.
Presenti, con Mantovano, il viceministro alle infrastrutture, Galeazzo Bignami e il sottosegretario al Mef, Lucia Albano.
L'incontro si è svolto per confrontarsi sulle misure urgenti da intraprendere per famiglie, imprese e comuni colpiti e per il ripristino e la messa in sicurezza del territorio coinvolto dai recenti fatti alluvionali del settembre 2022. "Dal proficuo confronto - fa sapere la Regione - sono emersi alcuni punti nevralgici sui quali il Governo e la Regione Marche hanno convenuto. Prima di tutto la necessità di intervenire per la messa in sicurezza dei luoghi e il rispristino delle infrastrutture gravemente danneggiate, un obiettivo da perseguire nel più breve tempo possibile e per raggiungere il quale emerge la necessità di una semplificazione burocratica e legislativa". "In considerazione della straordinarietà dell'evento che ha colpito le Marche, occorre inoltre avere in tempi molto rapidi certezza di dotazioni finanziarie adeguate per le famiglie e le imprese - sottolinea la Regione - per permettere il ripristino di abitazioni e attività economiche.
L'impegno del sottosegretario, che ha avuto anche un colloquio telefonico con il presidente Acquaroli ed il capo della protezione Civile Curcio, "è portare il quadro delle esigenze all'attenzione del primo Consiglio dei ministri utile con l'obiettivo che le misure ed i provvedimenti siano adottati entro la legge di bilancio prossima".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA