"La morte assurda del giovane
operaio albanese ventitreenne di Ancona in transito con l'auto a
Sirolo, sembrerebbe per difendere un amico coinvolto in un
diverbio stradale per futili motivi, ha lasciato tutti attoniti.
Come sindaco esprimo piena solidarietà e totale vicinanza ai
familiari del deceduto, ucciso con un colpo di fiocina da un
ventottenne in transito di origine algerina, abitante a
Montecarotto" Così in una npota il sindaco di Sirolo Filippo
Moschella.
"Il plauso di tutta la comunità - aggiunge - va ai Carabinieri
che, supportati da Polizia Locale e Croce Azzurra di Sirolo,
sono riusciti in poche ore ad arrestare il presunto omicida a
Falconara Marittima, sembrerebbe ancora in possesso dell'arma
del delitto. Il sistema sicurezza attuato dall'Amministrazione
Comunale in sinergia con tutte le Forze dell'ordine ha dato
prova oggettiva di funzionare alla perfezione, considerato anche
che le immagini delle telecamere comunali sono state utili per
individuare il veicolo del presunto omicida". "Telecamere
installate recentemente - sottolinea Moschella -grazie
all'adesione di Sirolo al 'Patto per l'attuazione della
sicurezza urbana' del Ministero dell'Interno, mediante la firma
avvenuta alla Prefettura-Utg di Ancona. Il progetto - spiega -
ha permesso di installare 40 telecamere per il controllo dei
punti nevralgici, di cui 16 dotate del sistema di lettura targhe
diurno e notturno Ocr posizionate in tutte le vie d'accesso al
paese".
"A ciò - prosegue - si uniscono le attività di assistenza ai
cittadini e turisti attuate dalla Polizia Locale e
dall'Associazione Nazionale Carabinieri dalle 7.00 del mattino
fino alle 4.00 di notte, il servizio dell'idroambulanza della
Croce Rossa finanziato dai Comuni di Sirolo e Numana per
garantire i soccorsi nelle spiagge, che fa mediamente sessanta
interventi durante l'estate, nonché la presenza dei Nuclei
operativi di spegnimento presenti giornalmente nei boschi del
Parco naturale del Conero" conclude il sindaco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA