"Abbandono e smaltimento illecito
dei rifiuti rappresentano ancora una delle maggiori criticità
ambientali. È il settore dove in maniera più significativa si è
registrato un aumento di attività rispetto all'anno precedente".
Lo ha detto il colonnello Roberto Nardi, comandante regionale
dei carabinieri forestali, tracciando oggi l'andamento
dell'attività svolta nel 2023. Migliora la situazione degli
incendi boschivi, "solo 30 in tutte le Marche nell'anno appena
concluso". Sui rifiuti il numero dei controlli registra un +25%
mentre il numero dei reati accertati un +12,5%. Gli illeciti
amministrativi sono aumentati a +24%.
Complessivamente i carabinieri forestali hanno svolto 65.172
controlli, accertando 530 illeciti penali in tutta la regione
con 418 persone denunciate. Quattro gli arresti effettuati. Gli
illeciti amministrativi ammontano a 2.062 per un totale di un
milione 169.708 sanzioni incamerate. La sezione Cites, guidata
dal tenente colonnello Simone Cecchini, si è occupata di
attività a tutela della fauna e della flora a rischio
estinzione. Svolti 432 controlli, accertando 4 reati e 21
illeciti amministrativi per un importo di 48.595 euro.
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