S'intitola "Abracadabra" la seconda
edizione del festival nazionale Popsophia, e sarà dedicato al
pensiero magico, con incontri, laboratori, mostre virtuali con
visori VR e filoshow al Teatro delle Muse di Ancona dall'8
all'11 maggio prossimi.
Un tema affascinate declinato come di consueto secondo un
approccio interdisciplinare connettendo un passato arcano e un
presente tecnologico in maniera divulgativa, e come recita il
titolo, pop.
A presentarlo oggi la direttrice artistica Lucrezia Ercoli,
assieme alla neo-assessora alla Cultura del Comune di Ancona
Marta Paraventi. L'incontro con i media alle Muse, location che
offre maggiori spazi rispetto alla Mole Vanvitelliana, dove si è
svolta la prima edizione che non era riuscita ad accogliere
tutto il pubblico.
"Dai manoscritti di un'oscura sapienza alle tradizioni
popolari, dall'arte alchemica all'immaginario della cultura pop,
il potere delle formule magiche non è sparito - ha detto Ercoli
- e la scienza e la tecnica che dominano il mondo contemporaneo
non si sono liberate del pensiero magico. Negli schermi
incantati dei nostri dispositivi elettronici, pieni di sciamani
digitali e di tecno incantesimi, troviamo l'eco di presenze
invisibili che abitano le nostre vite".
E proprio a questa formula sintetizzata dalla parola
Abracadabra, che ha il potere di far comparire e scomparire le
cose, s'ispireranno attraverso i linguaggi del cinema, delle
serie tivù, della letteratura e della musica i laboratori
creativi, gli aperitivi filosofici, le degustazioni a tema e gli
spettacoli che per quattro giorni animeranno come in un castello
incantato tutte le sale del Teatro delle Muse per un'esperienza
immersiva.
"Un tema affascinante che abbiamo condiviso perché tutti, a
vari livelli, sono attratti irresistibilmente dalle parole
magiche e dal mondo del mistero - ha dichiarato Paraventi, alla
sua prima uscita pubblica -, ma anche perché lo sono a tutte le
età, elemento che più mi ha colpito e convinto di questo
festival. I giorni della sua programmazione - ha concluso -
dovranno essere una festa diffusa e per questo mi sono attivata
con i colleghi assessori affinché Popsophia sia vissuto come un
evento fortemente ancorato alla città che coinvolge le scuole e
mette in campo dal pomeriggio alla sera lo spazio culturale più
importante di Ancona.
Con Popsophia - ha concluso - apriremo la stagione di eventi
2025, una sfida nella quale metteremo tutto il nostro impegno''.
Assente per malattia, il sindaco del capoluogo Daniele Silvetti
ha definito in una nota la manifestazione "un format davvero
fortunato che ha incontrato il favore di un pubblico sempre più
ampio dagli interessi più vari, che quest'anno la nuova cornice
riuscirà a soddisfare ancor meglio".
In attesa che si definiscano gli eventi e i partecipanti
della kermesse, l'assessora alla Cultura della Regione Marche
Chiara Biondi, intervenendo da remoto, ha sottolineato
l'attualità del tema della magia che ispira l'iniziativa "in
grado di coinvolgere non solo l'arte, la musica, il cinema e la
letteratura, ma anche le nuove tecnologie e l'intelligenza
artificiale".
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