"Dobbiamo essere una regione che
attrae i giovani, non che li fa scappare". Così
l'europarlamentare Pd, Matteo Ricci, alla vigilia del secondo
appuntamento di 'Un marchigiano alla porta', in programma a
Loreto, in provincia di Ancona, giovedì 20 febbraio, dove sarà
ospite a cena della famiglia Alessandrini Socci.
"I dati che riporta il Sole 24 ore sono emblematici, nel
biennio 2022-2023 sono circa 1.000 i giovani che hanno lasciato
le Marche - dice Ricci - il trend va invertito assolutamente,
non possiamo pensare che sia normale e far finta che non sia
successo nulla - aggiunge - dobbiamo costruire le condizioni
affinché i giovani marchigiani restino nella nostra regione e
che spingano quelli che sono andati via a ritornare, per fare le
Marche di nuovo grandi".
"Uno spunto chiaro quindi, - prosegue - che evidenzia uno dei
temi che sarà al centro dell'evento di giovedì, così come quello
del terremoto era stato l'argomento centrale durante la cena con
la famiglia Di Mulo, ad Amandola, la scorsa settimana".
"Ascoltare i problemi e le riflessioni di un'altra famiglia
marchigiana, residente in un'altra provincia, per cercare di
avvicinare quell'Europa, che spesso appare così distante, alla
Marche e ai suoi cittadini". Questo l'obiettivo del format,
evidenzia la nota dell'europarlamentare, "un vero e proprio
pellegrinaggio quello di Ricci per la regione, dedicato
all'ascolto di chi la vive nel quotidiano. In questo caso
coincide con un pellegrinaggio storico, quello verso il comune
di Loreto, che sicuramente sarà al centro del dibattito a tavola
(nel segno del turismo), poiché la città delle Marche attende un
2025 da protagonista tra le mete d'Italia nell'anno Giubileo.
Esattamente come per la prima edizione, anche questa cena sarà
trasmessa in streaming alle ore 21:30 sul canale Instagram".
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