Con l'arrivo della primavera la
Unità operativa complessa (Uoc) Screening Oncologici della
Azienda sanitaria territoriale (Ast) di Ancona, in accordo con
la Regione Marche, ricorda a tutte le donne, e non solo,
l'importanza della prevenzione oncologica con l'adesione ai
programmi di screening, perché la diagnosi precoce permette di
affrontare la malattia allo stadio iniziale.
La Regione Marche da anni ha attivato tre percorsi di
screening: per la diagnosi precoce del tumore della mammella
(rivolto alle donne di età compresa tra i 45-74 anni), per la
diagnosi precoce del tumore della cervice uterina (rivolto alle
donne di età compresa tra 25-64 anni) e per la diagnosi precoce
del tumore del colon retto che dal 2025 riguarda uomini e donne
di età compresa tra i 50 e i 74 anni, con un'estensione della
fascia target dello screening del colon retto dai 70 ai 74 anni.
Per aderire contattare la segreteria organizzativa screening
oncologici della Ast Ancona attraverso il numero verde gratuito
800267267, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13,
o attraverso la mail [email protected], nei
confronti di tutti gli aventi diritto.
"Investire nella prevenzione significa investire sulla salute
delle persone, una strategia sempre più centrale nella nostra
politica sanitaria, anche alla luce del progressivo
invecchiamento della popolazione - dichiara l'assessore
regionale alla sanità, Filippo Saltamartini -. Aderire agli
screening è molto importante perché attraverso la diagnosi
precoce si può accedere tempestivamente alle cure e migliorare
la prognosi. Come Regione continueremo a investire in
innovazione e prevenzione per garantire ai cittadini cure e
servizi sempre più efficienti".
Nel 2024, rispetto al 2023, in Ast Ancona c'è stato un
incremento delle adesioni ai tre percorsi screening pari a circa
il 20%, in linea anche con i primi mesi del 2025.
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