Secondo i dati Inail, esaminati
nella giornata di oggi presso la prefettura di Pesaro-Urbino
durante la riunione del gruppo tecnico sugli infortuni
professionali, previsto dal protocollo salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro, è stata registrata una riduzione degli
infortuni sui luoghi lavorativi nella provincia, passando dai
4.062 casi del 2023 ai 3.953 del 2024.
Preoccupano invece le fasce d'età coinvolte: la maggior parte
degli infortuni riguarda lavoratori tra i 40 e i 65 anni, ma si
segnala un incremento significativo delle denunce tra gli over
70, in particolare nella fascia 70-74 anni.
Gli infortuni denunciati si registrano principalmente nei
settori dell'industria metallurgica, della lavorazione del
legno, della chimica, delle costruzioni, nonché nel comparto
dell'alloggio e della ristorazione.
"Accogliamo con favore la diminuzione degli infortuni ma il
numero resta comunque elevato e preoccupante - ha dichiarato il
prefetto Emanuela Saveria Greco - è fondamentale agire per
formare i lavoratori e responsabilizzare i datori di lavoro -
aggiunge - la scarsa conoscenza dei rischi è un fattore chiave
negli incidenti, meno si è informati, più si rischia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA