/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riordino Protezione Civile Marche, via libera in Commissione

Riordino Protezione Civile Marche, via libera in Commissione

Governo del Territorio, recepisce il nuovo codice nazionale 2018

ANCONA, 13 marzo 2025, 18:27

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Via libera a maggioranza in Commissione Governo del territorio alla proposta di legge che riordina il Sistema Marche di Protezione civile. Il testo, a iniziativa della Giunta regionale, recepisce il nuovo Codice nazionale del 2018 e avvia un percorso di rinnovamento normativo, mettendo a sistema ruoli e funzioni di tutti i livelli istituzionali.
    "Di fronte a calamità sempre più frequenti causate dai cambiamenti climatici, serviva certezza normativa - ha commentato la presidente Monica Acciarri (Lega), relatrice di maggioranza - Oggi approviamo una riforma che rende il sistema più efficiente, attuale e vicino ai cittadini".
    L'esame del testo, 37 articoli suddivisi in nove capitoli, ha impegnato la Commissione per diversi mesi, durante i quali si è svolto un calendario di audizioni che ha coinvolto Prefetture, enti locali e associazioni di volontariato.
    "Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto - aggiunge la presidente Acciarri - Siamo arrivati al testo finale con un lungo lavoro di confronto, accogliendo suggerimenti e integrazioni, per questo mi auguro che in Aula la proposta ottenga un voto unanime".
    Sulla proposta di legge i due consiglieri del Pd, Fabrizio Cesetti, vicepresidente e relatore di opposizione, ed Anna Casini hanno dichiarato "astensione tecnica", riconoscendo "il grande lavoro svolto dalla Commissione". "Abbiamo presentato una serie di emendamenti - concludono - Il testo è ben fatto e ben articolato, unica eccezione la non considerazione delle Province e il non riconoscimento delle funzioni che potrebbero svolgere".
    "Il provvedimento - informa la Regione - andrà ad abrogare la vigente legge del 2001, introducendo una serie di cambiamenti.
    Entra a far parte del Sistema Marche come autorità territoriale il Presidente della Giunta regionale che potrà decretare, sentiti i sindaci, la 'mobilitazione straordinaria regionale'.
    Alla mobilitazione, di durata massima di 15 giorni, prorogabile una sola volta, potrà seguire l'emergenza di rilievo regionale e nazionale. Prevista anche l'ulteriore articolazione operativa degli 'ambiti territoriali organizzativi ottimali', nel caso in cui il territorio coinvolto superi i confini comunali. Nel testo sono inseriti articoli dedicati agli incendi boschivi, alla sensibilizzazione e formazione dei cittadini sulla cultura della protezione civile e al volontariato, che nelle Marche conta oltre trecento associazioni per un totale di circa 12mila volontari".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza