Concerti, letteratura, collettiva
d'arte e cinema in un viaggio artistico e culturale di alto
livello con artisti di fama internazionale. Tutto questo e
ancora di più è AdriFest, il festival delle arti che coniuga la
passione per la musica con l'amore per il territorio.
Il cartellone di eventi è stato presentato, questa mattina,
presso la Casa Museo "Stephanus" dal direttore artistico Luca
Ciarla, violinista e compositore originario di Termoli,
dall'Assessore comunale alla cultura Michele Barile e dal
consigliere comunale di Guglionesi e responsabile del Teatro
Fulvio Michele D'Anselmo.
Nove gli appuntamenti previsti dalla rassegna curata da Ciarla
con l'artista Keziat che si svolgeranno a Termoli, Guglionesi
(Campobasso) e Larino (Campobasso).
L'Adrifest prenderà il via il 28 dicembre prossimo con la mostra
collettiva "Timeless" a cura di Carmen D'Antonino nell'Ex
Palazzo Vescovile di Termoli e proseguirà fino alla chiusura del
festival prevista il 7 gennaio 2023.
Il 29 dicembre il primo concerto al Teatro Fulvio di Guglionesi
con la musica graffiante e popolare del cantautore giramondo
Peppe Voltarelli. Ad aprire la serata sarà il gruppo molisano La
Suonata Balorda, vincitore del Premio Fabrizio De Andrè nel
2016.
Il 30 dicembre, a Termoli, l'evento unico in omaggio del
talentuoso ingegnere termolese della Ericsson Enzo Caruso,
scomparso a Stoccolma nel 2020.
Si prosegue il 2 e il 4 gennaio al lido Cala Sveva con i
concerti della violista Irida Gjergji Mero e la violoncellista
Flavia Massimo che presenteranno sonorità acustico/elettroniche
che partono dai Balcani per abbracciare atmosfere mediterranee e
mediorientali.
Il 3 gennaio, a Palazzo Ducale di Larino arriva la fisarmonica
di Vince Abbracciante con il suo spettacolo Nocturno.
Il 5 gennaio, a Termoli, è di scena la scrittrice campobassana
Valentina Farinaccio per la presentazione del suo ultimo romanzo
"Non è al momento raggiungibile", edito da Mondadori.
ll 6 gennaio sarà proiettata una selezione di cortometraggi
dedicati al viaggio, a cura di Molise Cinema, in collaborazione
con la Rete dei Festival dell'Adriatico.
Luca Ciarla con il suo violino chiude il Festival con un
concerto nella Cattedrale di Termoli il 7 gennaio, presentando
un programma musicale incentrato su originali rivisitazioni del
repertorio sacro e spirituale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA