/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'IA per aiutare i pazienti cardiopatici e diabetici a rischio

L'IA per aiutare i pazienti cardiopatici e diabetici a rischio

In Valle d'Aosta, "verso un impiego anche in pronto soccorso"

AOSTA, 25 novembre 2024, 13:11

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'uso dell'intelligenza artificiale a beneficio dei pazienti cardiopatici o diabetici: lo prevede un progetto di sperimentazione di strumenti di 'machine learning' integrati con il fascicolo sanitario elettronico approvato dalla giunta regionale della Valle d'Aosta, insieme alla relativa convenzione con l'azienda Usl, e che verrà studiato insieme al dipartimento per la Trasformazione digitale.
    L'iniziativa "riguarda i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta sui casi d'uso 'alert paziente cardiopatico' e 'alert paziente diabetico'. Sostanzialmente si applica l'intelligenza artificiale al fascicolo sanitario di questi pazienti, che hanno poi dei monitoraggi: l'Ia fa scattare l'alert presso i medici, nel momento in cui si stiano creando delle condizioni di gravissimo rischio". Lo ha spiegato l'assessore regionale all'Innovazione, Luciano Caveri, durante la consueta conferenza stampa della giunta regionale per illustrare i provvedimenti adottati.
    "È una sperimentazione - ha aggiunto Caveri - che vale oggi per questi tipi di pazienti, si va dai bambini piccoli fino agli adulti, ma stiamo ragionando assieme al dipartimento su un utilizzo ancora più vasto dell'intelligenza artificiale sul fascicolo sanitario. Uno dei filoni che stiamo trattando, che non si è ancora trasformato in una delibera, ma lo sarà, è quello dell'utilizzo dei dati del fascicolo sanitario, ad esempio nel pronto soccorso. Quando la persona arriva c'è la possibilità da parte di chi fa il triage, poi dei medici, di capire in poche righe, grazie all'intelligenza artificiale, lo stato di salute del paziente che si presenta in ospedale".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza