Dieci regole facili da applicare
per risparmiare acqua, una priorità in questo 2022 segnato dalla
gravissima siccità e da temperature elevate. "Ogni Goccia Conta"
è il decalogo messo a punto dalla Fondazione Agrion, che si
occupa di ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico per
l'agricoltura piemontese. "L'ottimizzazione dell'utilizzo
dell'acqua nel comparto agricolo - spiega Agrion - è oggi
prioritaria per garantire l'equilibrio tra sostenibilità
ambientale e sostenibilità economica, nell'ottica della
salvaguardia degli ecosistemi agrari"
Ecco quindi le buone pratiche fondamentali per ridurre il
fabbisogno di acqua delle colture: dall'utilizzo di acqua di
recupero del lavaggio di frutta e verdura all'applicazione
dell'irrigazione a goccia, dalla copertura dei terreni per
evitare l'evapotraspirazione all'irrigazione serale, alla
riduzione dei passaggi sulle superfici coltivate per avere un
suolo sano.
Nel frattempo Fondazione Agrion prosegue nella sua attività di
ricerca che ha portato circa il 70% delle aziende frutticole
piemontesi a utilizzare strumenti di irrigazione a goccia e che
ha permesso negli ultimi anni di ridurre fino ad un 50% il
consumo di acqua per alcune colture.
"Mettere in pratica queste azioni è utile, semplice ed economico
ed è importante per non sprecare acqua, mai come oggi così
preziosa - spiega Giacomo Ballari, presidente della Fondazione
Agrion. Questi consigli devono però essere accompagnati da una
continua ricerca di percorsi di sviluppo che garantiscano
innovazione per il miglioramento della qualità dell'agricoltura.
Fondamentale anche la crescita economica, sociale e culturale
degli addetti alle filiere, la formazione professionale, nonché
uno sviluppo del sistema agricolo, con particolare riferimento
alle interconnessioni con l'ambiente e in armonia con la tutela
e la valorizzazione del territorio piemontese".
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