E' morto stamani Gian Piero
Clement, volto noto della politica pinerolese, esponente di
Rifondazione Comunista, già consigliere comunale e assessore a
Pinerolo, poi consigliere e capogruppo di Rifondazione comunista
in Regione Piemonte.
"Gian Piero ha lottato con la determinazione e la speranza
che lo hanno caratterizzato tutta la vita", ricordano i compagni
di partito, Paolo Ferrero, della Direzione nazionale e Alberto
Bassani, segretario del Circolo di Pinerolo del partito.
"Iscritto in gioventù a Democrazia Proletaria - ricorda una nota
del circolo di Pinerolo - è stato un combattivo delegato
sindacale in Skf, prima per la Fim-Cisl e poi tra i fondatori
dell'Associazione Lavoratori Pinerolesi. Negli anni successivi,
con la Skf che lo aveva minacciato di licenziamento, cominciò a
fare politica fuori dalla fabbrica, nelle fila di Rifondazione
Comunista. Era un uomo combattivo, determinato, speranzoso e
nello stesso tempo responsabile ed attento agli altri, partecipe
fino in fondo della sua comunità - continua la nota - senza mai
lasciarsi andare alle tentazioni narcisistiche che
caratterizzano sovente chi fa politica in prima linea. Era molto
legato alla sua comunità, non a caso, il 25 aprile, con la
malattia che lo aveva già pesantemente aggredito, ha voluto
partecipare alla manifestazione del 25 aprile a Pinerolo".
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