La Corte d'Assise d'Appello di
Torino ha confermato la condanna all'ergastolo di Luigi Oste, il
barista accusato dell'omicidio di Massimo Melis, l'autista della
Croce Verde ucciso con un colpo di pistola mentre si trovava
nella sua auto la sera di Halloween del 2021.
La Corte ha accolto le richieste del pm Chiara Canepa e del
procuratore generale, Carlo Maria Pellicano. La difesa aveva
chiesto l'assoluzione.
Secondo quanto ricostruito durante i processi Luigi Oste ha
ucciso Melis perché geloso che la vittima fosse amica della
donna di cui il barista si era invaghito. La sera dell'omicidio
Oste aveva aspettato in via Gottardo, alla periferia nord di
Torino, Melis che aveva accompagnato a casa l'amica e aveva
sparato quando l'uomo era risalito in auto.
Il corpo di Melis venne ritrovato il giorno dopo dalla donna
stessa.
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