Torino, con le sue 18 biblioteche
civiche, entra in rete con lo Sbam, il Sistema Bibliotecario
dell'Area Metropolitana torinese, che ne conta poco più di 70.
Le realtà coinvolte lavorano al progetto dal 2015 e oggi è
arrivata la presentazione ufficiale del nuovo sistema,
battezzato Bito, con l'avvenuta l'unificazione del software
applicativo.
Il nuovo sistema integrato mette a disposizione degli attuali
oltre 750mila iscritti quasi due milioni di prestiti all'anno.
E grazie a una forte iniezione di risorse del Pnrr, realizza anche un cambio di passo, reinventando la biblioteca tradizionale che ora diventa anche un centro di servizi che spaziano dai corsi alle conferenze ai laboratori.
A spiegarlo, in conferenza stampa
nel grattacielo della Regione a Torino, le assessore alla
Cultura di Torino e del Piemonte, Rosanna Purchia e Vittoria
Poggio, e la presidente dello Sbam, Laura Pompeo.
"E' questo - ha sottolineato Purchia - uno dei tasselli di un
percorso che vede investimenti per 150 milioni in interventi
strutturali che coinvolgeranno oltre agli edifici delle
biblioteche anche le piazze e i giardini che le circondano. E
che prevede la nascita della nuova Biblioteca centrale al
Palazzo delle Esposizioni del Valentino con un investimento da
100 milioni di euro ".
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