È morto a 59 anni Fabrizio
Repetto, per tutti Geppo, ristoratore prima del gruppo Four
Bears e, ultimamente, titolare dell'osteria 'Fuoricentro' in
zona stadio di Alessandria.
A stroncarlo un malore, come confermato dalla polizia,
impegnata comunque in accertamenti dopo il ritrovamento del
corpo, questa mattina, su un marciapiede. Era in prossimità del
civico 6 in via Righi, dove c'è la casa del fratello.
Parcheggiata poco distante la Vespa di Geppo. La segnalazione al
118 è arrivata alle 5,20. Il personale sanitario è intervenuto
con l'ambulanza medicalizzata, ma non ha potuto fare altro che
constatare il decesso.
La scomparsa di Geppo lascia attonito il mondo del tifo
alessandrino. L'uomo infatti è stato uno dei fondatori degli
Ultras Grigi. "Con lui oggi - scrive in una nota la Forza
Coraggio Alessandria - muore un pezzo di noi. Quello della
passione autentica, dell'amore viscerale per questi colori,
della sofferenza e del senso di appartenenza che si tramandano
di generazione in generazione. In ogni angolo del mondo, dove ci
sarà una maglia grigia su un campo di pallone, ci sarà qualcuno
che tiferà i Grigi anche per te".
Proprio Repetto aveva donato al Museo Grigio - associazione
che si occupa della memoria storica del calcio alessandrino -
uno dei suoi primissimi pezzi. Si tratta del documento sulla
sottoscrizione, l'8 marzo 1960 a nome del familiare Giuseppe
Repetto, di dieci azioni, per un totale di 20mila lire,
dell'allora Alessandria Football Club.
Non manca il ricordo dei Supporters 1999. "Sei stato esempio,
sempre lo sarai. Fai buon viaggio Geppo, cuore della Nord".
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