Un volontario della Croce Rossa
di Verbania è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di
peculato e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.
Secondo quanto accertato dai militari, fin dal 2022, con cadenza
settimanale, l'uomo ha utilizzato i buoni carburante
dell'associazione per rifornire la propria autovettura anziché
le ambulanze. La somma ammonta complessivamente a circa 6.700
euro.
A far scattare le indagini dei carabinieri era stata una
denuncia contro ignoti presentata dai vertici provinciali della
Croce Rossa, in seguito alle segnalazioni degli addetti ai
controlli insospettiti dagli ammanchi. Grazie ai filmati di
videosorveglianza dei distributori di benzina, i militari sono
risaliti all'uomo, 55 anni. Sabato scorso, considerata
l'abitualità con la quale l'uomo andava a fare rifornimento, una
pattuglia ha tenuto sotto osservazione il distributore
maggiormente utilizzato, scoprendo il volontario mentre pagava
il rifornimento con la cedola magnetica dell'associazione.
Su disposizione del magistrato di turno, il
cinquantacinquenne è stato sottoposto ai domiciliari. Durante
l'udienza di convalida di questa mattina, la misura è stata
confermata.
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