Il Comune di Chieri si è
aggiudicato un finanziamento da due milioni di euro per il
progetto di cooperazione internazionale Racines, posizionandosi
quinto nella graduatoria di 70 progetti complessivi nell'ambito
del bando emesso da Aics (Agenzia italiana per la cooperazione e
lo sviluppo).
Racines (Rete di azioni cooperative e inclusive verso le
nuove politiche locali del cibo in Senegal) è frutto di una
co-progettazione con il Cifa (Centro internazionale per
l'infanzia e la famiglia). Tante le finalità: non solo il
potenziamento dei sistemi alimentari locali, al fine di renderli
più inclusivi e sostenibili, all'accesso a cibo sano e sicuro
tramite la promozione di colture e tecniche di coltivazione
adeguate ai cambiamenti climatici e, infine, il rafforzamento
delle competenze delle amministrazioni locali.
"Si tratta di un risultato di grande rilevanza, reso
possibile dal lavoro del Cifa, che svolgerà un'attività di
monitoraggio e supporto logistico, e di tutti gli altri partner
di progetto, nonché degli uffici comunali. Chieri ha
un'importante tradizione legata alla cooperazione
internazionale, in particolare con il Burkina Faso", commentano
l'assessora alle Politiche Sociali e alle associazioni Vittoria
Moglia e la consigliera comunale Agnese Ferrara.
Il progetto coinvolgerà, oltre alle comunità rurali
senegalesi (Kafountine e Tivaouane Peulh Niague), la città di
Dakar e quattro comuni (Walalde, Loul Sessene, Coubalan e Ronkh)
per un totale complessivo di circa 3 milioni di persone.
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