'La composizione negoziata e i
contratti di risanamento dell'impresa in crisi': è il titolo del
convegno, che si terrà il 19 e 20 giugno al Teatro Donizetti, a
Bergamo, su impulso dell'Ordine dei commercialisti della città
lombarda. Si tratta di un appuntamento annuale che i
professionisti bergamaschi (guidati da Francesco Geneletti,
mentre la presidente del Comitato scientifico dell'Ordine è
Simona Bonomelli) organizzano, a cui quest'anno prenderanno
parte, tra gli altri, i presidenti del Consiglio nazionale e
della Cassa previdenziale dei dottori commercialisti Elbano de
Nuccio e Stefano Distilli, il viceministro della Giustizia con
delega alle professioni Francesco Paolo Sisto, il deputato di
FdI Andrea de Bertoldi e la presidente di Sezione nel tribunale
di Bergamo Laura De Simone.
Il 'focus' dell'evento, recita una nota, sarà "la composizione
negoziata, nuovo fondamentale strumento a disposizione
dell'imprenditore per salvare la propria azienda dallo stato di
crisi. La composizione negoziata, istituto introdotto dal Codice
della crisi d'impresa e dell'Insolvenza, entrato in vigore lo
scorso luglio 2022, è il meccanismo che riconosce all'azienda
una maggiore libertà contrattuale nella negoziazione degli
interessi nei confronti dei creditori (per mezzo dei cosiddetti
"contratti di risanamento") attraverso l'assegnazione di un
esperto nel ruolo di facilitatore delle trattative, sia esso
dottore commercialista, avvocato, o consulente del lavoro. Il
principio ispiratore della norma - si legge, infine - è dare
continuità aziendale, evitando l'intervento della giurisdizione
e l'insorgere di una procedura fallimentare ma trasformando al
contrario le difficoltà dell'impresa in nuove opportunità di
rilancio".
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