Quello in corso è "un anno complesso
per l'intera filiera dell'audiovisivo. Ma è nel momento più
complesso che si trovano le soluzioni migliori". Si è aperta
così la tavola rotonda tra le associazioni di categoria, Regione
Puglia e agenzie regionali Arti, Pugliapromozione, PugliaCulture
e Apulia Film Commission organizzata per le giornate Apulia
Industry Days nell'ambito del Bif&st 2025.
"È un momento critico per il cinema indipendente. Nel
contesto nazionale - ha spiegato Anna Maria Tosto, presidente di
Apulia Film Commission - possiamo intervenire relativamente, in
quello regionale invece l'intervento di sostegno è per le
piccole medie imprese attraverso una serie di iniziative, a
cominciare da quella principale che è il Film fund". "La
disponibilità di risorse - ha aggiunto - è enorme: nel 2024 sono
stati messi a bando quasi 13 milioni e mezzo di euro".
Il bilancio del triennio 2020-2023 registra 75 progetti
finanziati e 16,5 milioni di euro investiti. Il potenziale
dell'indotto diretto è stimato in 45,6 milioni di euro e quello
indiretto in 90 milioni. Sul tema risorse l'assessore regionale
allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, ha comunicato
che "il prossimo mese avremmo la certezza della disponibilità
dei Fondi di coesione. Consentirà una pianificazione che stiamo
già portando avanti con dipartimento Cultura e con Apulia film
commission. Il decreto ministeriale ha la firma della Corte dei
conti, il Consiglio dei ministri lo ha firmato la scorsa
settimana".
"Dalla firma con la presidente Meloni è passato del tempo -
ha evidenziato - ma ora c'è la certezza della disponibilità.
Oggi ciò su cui bisognerebbe ragionare è la possibilità di
costruire reti di imprese e politiche di internazionalizzazione.
In tal senso i mini Pia possono essere uno strumento". "La
Camera di commercio - ha concluso la presidente, Luciana Di
Bisceglie - soprattutto nei momenti più difficili assiste le
imprese, specie se si parla di normative".
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