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Temi caldi
In collaborazione con Comune di Bari
Il polmone verde pubblico da circa
dieci ettari che ospiterà il Parco della giustizia di Bari, in
costruzione nell'area delle ex caserme Milano e Capozzi, sarà
affittato a titolo gratuito dall'Agenzia del Demanio al Comune
di Bari per 19 anni. La stessa Agenzia garantirà per tre anni la
manutenzione delle aree attrezzate a verde, impegnandosi a
verificare la possibilità di trasferire la proprietà delle aree
all'amministrazione. In cambio il Comune dovrà sottoscrivere il
contratto di locazione a titolo gratuito e provvedere alla
manutenzione ordinaria e straordinaria del parco, così come alla
sua custodia, vigilanza e sicurezza. E' la sintesi dello schema
di protocollo di intesa fra Comune, ministero della Giustizia e
Agenzia del Demanio finalizzato alla gestione del parco,
approvato dalla giunta comunale. Le aree interessate, spiega
l'amministrazione in una nota, saranno prese in consegna a
conclusione dei lavori e del collaudo "con l'impegno di
formulare istanza di trasferimento in proprietà".
Secondo il progetto il parco sarà il più esteso di Bari con
oltre 900 alberi, tra nuove piantumazioni e recupero di quelle
esistenti. Il cuore sarà definito da un anello verde e blu, un
percorso che si snoderà fra diversi ecosistemi. Ci saranno anche
impianti per lo sport e il tempo libero, con campi da tennis,
calcetto, basket, aree gioco per bambini, spazi fitness e orti
urbani. Senza dimenticare le aree dedicate ad arte e cultura. Il
tutto valorizzato dall'impiego della pietra di Trani, richiamo
ai rivestimenti del centro storico di Bari. "Il progetto -
spiega il sindaco, Vito Leccese - ha il grande merito di essere
pensato per garantire una sede idonea e finalmente all'altezza
dell'importanza che la funzione giudiziaria e il lavoro degli
operatori della giustizia del distretto barese rivestono". "La
giustizia - aggiunge - ha liberato la città dal giogo delle
mafie e della criminalità permettendole di tornare a respirare.
Di qui l'idea di creare una bolla di ossigeno verde intorno alla
sede dei nuovi uffici giudiziari, che in qualche modo
rappresenti l'aria salubre che vogliamo respirare a Bari".
In collaborazione con Comune di Bari
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