Ha difficoltà a esprimersi, non
riesce a leggere e scrivere, "ma canta benissimo, conosce tutti
i testi delle canzoni a memoria" Lea Mininno, 39 anni, che
insieme agli altri ragazzi, genitori e volontari
dell'associazione La città dei colori, oggi in 46 nella
Capitale, questa mattina ha fatto visita alla tomba di Papa
Francesco a Santa Maria Maggiore. A Roma sono arrivati dopo
essere partiti da San Severo, in provincia di Foggia, per
partecipare al Giubileo delle persone con disabilità.
"Abbiamo fatto uno strappo al programma, volevamo salutare
Papa Francesco", rivela la vicepresidente Libera Esposto mentre
cammina per raggiungere l'autobus in via Carlo Alberto. Accanto
a lei c'è Lea accompagnata da sua mamma. "E' la cantante del
gruppo - fa sapere - ha inciso due brani inediti, con
altrettanti videoclip, uno si chiama 'Esisto', l'altro
'Sorprendo' e prendono ispirazione dalla sua condizione".
La donna, che ha un disturbo cognitivo sin dalla nascita, un
anno e mezzo fa ha anche incontrato Papa Francesco, durante il
centenario delle suore di Gesù Eucaristico. Il pontefice in
quell'occasione, come in tante altre, "ha messo una mano sul
capo ai ragazzi presenti", spiega Esposto. A Bergoglio, aggiunge
poi con un sorriso, "abbiamo dato tanta fiducia, lui ci ha dato
molta gioia". E proprio a Papa Francesco i ragazzi
dell'associazione hanno dedicato una preghiera. "Ci mancherà",
dicono.
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