Gambero Rosso, il massimo
riconoscimento per i ristoranti della Sardegna ancora una volta
sono le due forchette. Le hanno conquistate in 16, con nove
conferme e sette new entry. A confermare il traguardo sono Dal
Corsaro, Luigi Pomata, I Sarti del Gusto, Is Femminas di Maria
Carta, che conquista anche il premio speciale qualità prezzo,
tutti a Cagliari. Mantengono la posizione anche Da Nicolo a
Carloforte, Hub di Macomer, Il Fuoco Sacro del Petra Segreta di
San Pantaleo, Musciora di Alghero e Somu di Baja Sardinia.
Ma ci sono anche sette nuovi ingressi: Il Mattacchione di
Olbia, Mema a Pula, Fradis Minoris, sulla laguna di Nora a Pula,
Trigu a Sassari, Chiaroscuro di Marina Ravarotto e Josto a
Cagliari, Sa Cardiga e su Schironi a La Maddalena Spiaggia, nel
comune di Capoterra. Ottima performance per il bistrot
cagliaritano Cucina.eat, che conquista tre cocotte, e per la
trattoria Armidda di Abbasanta di Roberto Serra, che per la
terza volta consecutiva è tra le migliori trattorie d'Italia e
la migliore in Sardegna.
Gli esperti della guida gli hanno assegnato infatti il più
alto riconoscimento: tre gamberi. Lo chef Serra festeggia a San
Paolo, in Brasile, dove con Achille Pinna rappresenta la
Sardegna alla settimana della cucina italiana. "E' un onore
portare su il livello delle trattorie sarde, mi ripaga delle mie
scelte nel selezionare con cura prodotti e produttori", commenta
al telefono con l'ANSA. Per le pizzerie, infine, conquistano i
tre spicchi Re Mi di Sassari, Frammento e Maiori di Cagliari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA