La nave di soccorso della Sos Mediterranee Ocean Viking con 85 persone a bordo (28 minori e 13 donne soccorsi tra la Libia e l'Italia), si trova al largo di Tavolara e non attraccherà al porto di Olbia, dove è comunque stato allestito un presidio sanitario vaccinale della Asl Gallura. Da quanto apprende l'ANSA una motovedetta della Capitaneria di Porto porterà le persone che devono sbarcare in Sardegna, presumibilmente almeno tre donne in gravidanza e tre bimbi piccoli e altri soggetti 'fragili', mentre gli altri proseguiranno verso Genova, porto di destinazione assegnato dalle autorità italiane.
Tutte le persone che arriveranno a Olbia verranno registrate e verrà fatta loro un'anamnesi per capire le condizioni sanitarie e data un'assegnazione di un codice sanitario provvisorio. Solo allora verranno smistate nei centri di accoglienza nel territorio.
"Ci è stato assegnato il porto di #Genova. Il tempo di navigazione è di quattro giorni - scriveva ieri sui post Sos Meditrerranee Italia - La consuetudine ormai consolidata di assegnare alla #OceanViking porti di sbarco sempre lontanissimi dalla zona delle operazioni ci ha fatto perdere, dal 2022, ben 171 giorni. 171 giorni spesi navigando da e per il porto assegnato, in cui avremmo potuto e dovuto essere dove dobbiamo essere, per soccorrere chi si trova in pericolo in mare".
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