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Vittoria salvezza per il Cagliari, ora manca solo la matematica

Vittoria salvezza per il Cagliari, ora manca solo la matematica

Permanenza in A costruita sugli scontri diretti

CAGLIARI, 29 aprile 2025, 09:42

Redazione ANSA

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Cagliari a un passo dal traguardo: salvezza non ancora matematica, ma la certezza potrebbe arrivare già sabato prossimo dalla gara alla Domus con l'Udinese. Una vittoria, quella di Verona, che porta la firma, forse non a caso, dei due capitani. Pavoletti in primis: è lui che ha sbloccato la gara. Ed è lui che in qualche modo ha dato alla squadra quel carattere che rischiava di mancare con l'assenza in difesa di Mina. Lo aveva detto anche da poco: "Mi auguro di poter segnare un gol salvezza". E sono state parole profetiche. Chiuso da Piccoli, ieri assente per squalifica, Pavoletti al Bentegodi ha giocato la prima partita da titolare della stagione. Ed è stato decisivo indirizzando con il suo gol l'andamento della gara.
    L'altro protagonista, Deiola, il vicecapitano. Non è un titolarissimo: spesso in questo campionato nelle rotazioni è stato costretto a partire dalla panchina. Ma quando nel recupero si è trattato di accompagnare il contropiede di Gaetano, lui era lì, sul secondo palo, pronto per il gol della sicurezza dopo una corsa da un'area all'altra.
    Un due a zero che porta il Cagliari a più otto dalle due penultime Venezia ed Empoli. E a più sei dal Lecce. Distanze difficili da colmare a quattro giornate dal termine. Il Cagliari tra l'altro sullo slancio ha superato anche Verona e Parma sistemandosi al quattordicesimo posto. Una (quasi) salvezza che è passata soprattutto attraverso gli scontri diretti: sette vittorie su otto sono arrivate proprio contro le rivali nella lotta per non retrocedere. Ieri la conferma contro il Verona, giá battuto all'andata.
    Un successo al Bentegodi che, tra l'altro, in serie A mancava da oltre mezzo secolo: era il 1972. L'ultima volta a Verona era stata in B ventuno anno fa: 2-1 con reti di Esposito e Suazo.
    Una vittoria in qualche modo storica. E che spazza via dubbi e paure.
    Con una vittoria sull'Udinese (ma non devono fare tre punti le squadre che stanno sotto) il Cagliari potrebbe essere già salvo da domenica, alla quartultima di campionato. Nicola giá proiettato alla gara di sabato: "Non è finita, ora bisogna completare l'opera. Sappiamo di avere fatto un bel passo ma ancora non siamo salvi"
   

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