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Suprema Corte, pochi 1,2 mln danni parto

Suprema Corte, pochi 1,2 mln danni parto

In stato vegetativo da 21 anni, condannati medici Palermo

PALERMO, 26 aprile 2016, 20:36

Redazione ANSA

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Per la Cassazione non basta la somma di un milione e 200 mila euro per risarcire Andrea Tristano che ha subito gravi danni alla nascita e che da 21 anni vive in uno stato semi-vegetativo. Con la sentenza 7768/2016 del del 20 aprile scorso, la Suprema Corte ha confermato il pronunciamento della corte d'Appello che nel gennaio del 2013 aveva condannato tre medici dipendenti dell'ex Ausl 6 in solido con l'Azienda ospedaliera Cervello (oggi Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello) al risarcimento dei gravi danni cerebrali subiti durante dal neonato, figlio di Alfonsa Ficarra e Marco Tristano, assistiti dall'avvocato Alberto Gattuccio.
    Secondo i giudici il danno biologico, quantificato in Appello, deve essere maggiorato e ricalcolato in base a nuove tabelle.
    Sono stati rigettati i ricorsi della Azienda ospedaliera e dei medici coinvolti: Domenico Di Grigoli (primario), Giuseppe Gulì e Maurizio Nicolai. Adesso toccherà alla corte d'Appello eseguire una nuova quantificazione dei danni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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