I primi ad arrivare saranno i
familiari campani che arriveranno al Porto di Palermo, mentre
all'aeroporto di Palermo giungeranno i familiari dal Centro Nord
e dalla Puglia, a Villa San Giovanni quelli provenienti dalla
Calabria. Ad attenderli i familiari siciliani. La città di
Trapani è pronta ad accogliere in un grande abbraccio le
centinaia di familiari di vittime innocenti provenienti da tutta
Italia in occasione della XXX Giornata della Memoria e
dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
promossa da Libera e Avviso Pubblico, con il patrocinio della
Rai e del Comune di Trapani e sotto l'Alto Patronato del
Presidente della Repubblica.
La Giornata promossa da Libera, dal 2017 è stata
riconosciuta dallo Stato e vedrà una grande partecipazione di
giovani, associazioni, gruppi, rappresentanti delle istituzioni,
del sindacato, del mondo della scuola, della cultura, dello
sport.
Il programma prevede un'anteprima mercoledì 19 marzo a
Marsala con "Libera la Natura", presso il campo sportivo con la
partecipazione di oltre 100 studenti del liceo Pietro Ruggieri,
chiamati a correre insieme una staffetta, con un simbolico
passaggio di testimone: un pezzo di legno speciale, ricavato da
una delle tante barche della disperazione che approdano a
Lampedusa. Giovedì 20 marzo, le centinaia di familiari
provenienti dalla Calabria, Sicilia, Puglia, Campania, dal Nord
Italia, dall'Europa, America Latina e Africa si ritroveranno
alle ore 15.00 presso il cinema/teatro Ariston per Assemblea
Nazionale a seguire la Veglia ecumenica presso Cattedrale di San
Lorenzo. Il programma della giornata del 21 marzo a Trapani
prevede la partenza del corteo alle ore 9.00 da Piazza Garibaldi
per arrivare a Piazza Vittorio Emanuele dove alle 11.00 inizierà
la lettura dei 1101 nomi delle vittime innocenti delle mafie.
Semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle
forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti,
esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle
mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere.
Alle 12.00 intervento conclusivo di Luigi Ciotti. Nel pomeriggio
si svolgeranno i seminari di approfondimento per gruppi e
scuole. All'arrivo del corteo sarà presentata in anteprima
nazionale "Libera" la canzone scritta ed eseguita da Bungaro e
Raffaele Casarano per celebrare i 30 anni dell'associazione, un
brano che rappresenta un messaggio di coraggio e di speranza. I
1101 nomi delle vittime innocenti saranno letti anche in dieci
carceri italiani e due Istituti penali per minorenni.
"Quest'anno- dichiara Francesca Rispoli, copresidente nazionale
di Libera- celebriamo la trentesima edizione della nostra
Giornata della Memoria e dell'Impegno, trenta edizioni di
vicinanza e affetto alle centinaia di familiari di vittime
innocenti delle mafie che chiedono verità e giustizia per
l'uccisione dei loro cari: l'80% dei familiari delle vittime
innocenti di mafia non conosce la verità e non può avere
giustizia".
Anche il mondo dello sport scende in campo con Libera in
ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il Coni sarà a
fianco di Libera per lanciare un messaggio sociale in tema di
etica e cultura della legalità attraverso le federazioni, propri
Atleti, Tecnici e Dirigenti, con lo slogan "Lo sport non vi
dimentica". La giornata della Memoria e dell'Impegno di Libera
sarà ricordata dalla rete internazionale di Libera con lettura
di nomi, incontri, seminari in Kenya, Uganda Nigeria, Costa
d'Avorio, Messico, Brasile,Bolivia in Francia, Malta, Romania,
Germania, Portogallo.
Erano circa 300 i nomi delle vittime innocenti letti in
piazza del Campidoglio il 21 marzo 1996, durante la I Giornata
della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti
delle mafie. Dopo trent'anni, l'elenco che sarà letto dal palco
di Trapani il prossimo 21 marzo conta 1101 nomi.
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