A poche settimane dall'apertura dello
svincolo di Enna, sulla Palermo - Catania alcuni cittadini di
Enna che abitano proprio sotto il viadotto Euno, denunciano lo
stato di degrado in cui versa la strada sottostante l'A19. I
residenti e i proprietari dei fondi agricoli hanno scritto
all'Anas e al sindaco di Enna Maurizio Dipietro per segnalare la
pericolosità della strada, danneggiata dal transito di camion,
escavatori betoniere utilizzati per i lavori sul viadotto .
"Dopo l'inaugurazione dello svincolo in pompa magia, stiamo
assistendo alla smobilitazione del cantiere senza che nessuno
abbia sistemato la strada sempre più pericolosa e ammalorata. -
dice un residente della zona - A ciò si aggiunge che affrontiamo
giornalmente spese per le riparazioni delle nostre auto.
Chiediamo all'Anas e al sindaco di intervenire".
A preoccupare i residenti ci sono anche alcuni piloni del
viadotto, risistemato solo per 5 campate, che appaiono erosi.
"Conseguentemente alla riapertura dello svincolo autostradale di
Enna, presente lungo la A19, si ribadisce che rimangono da
completare alcune lavorazioni, relative a giunti di dilatazione
e pavimentazione drenante, che verranno realizzate in orario
notturno per minimizzare l'impatto sulla circolazione stradale -
chiarisce l'ufficio stampa dell'Anas - Infine, entro l'anno si
prevede di ultimare anche ulteriori interventi di risanamento
delle sottostrutture dei viadotti, comprese le eventuali pile
che dovessero risultare ammalorate, ma non ci saranno impatti
sul traffico veicolare. Tutte queste lavorazioni riprenderanno
fra il 5 ed il 7 maggio, in linea con il cronoprogramma
stabilito e nel pieno rispetto di quella che è stata la volontà
di mantenere l'autostrada il più fluida possibile durante tutto
il periodo a cavallo tra l'esodo pasquale ed il primo maggio".
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