La Corte d'Assise d'Appello di
Cagliari ha confermato la condanna a 30 anni di carcere inflitta
in primo grado a Giuseppe Pintus, 37 anni, accusato di aver
ucciso a Villacidro, nel Medio Campidano, l'ex fidanzata Marta
Deligia, 27 anni, il 22 settembre 2013. La Corte presieduta da
Grazia Corradini ha dunque ritenuto corretta la pena decisa del
Gup Cristina Ornano che aveva accolto le richieste del pm Danilo
Tronci.
L'imputato era accusato di omicidio volontario premeditato.
Non si sarebbe mai rassegnato di essere stato lasciato,
perseguitando la sua ex. L'omicidio avvenne al culmine di un
litigio, quando Pintus strinse col braccio il collo della
fidanzata, soffocandola. Invano i familiari, costituiti parte
civile con gli avvocati Danila Anesa Melis e Rinaldo Saiu,
avevano chiesto l'ergastolo per l'imputato.
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