Ha preso il via oggi il
processo con rito immediato al sindaco Pd di Offida (Ascoli
Piceno) Valerio Lucciarini per i pugni inferti a una donna il 24
febbraio 2017 in occasione di una festa carnevalesca nella
cittadina marchigiana. Dopo averlo denunciato, lei ha ritirato
la querela, ma la Procura di Ascoli Piceno ha contestato il
reato di lesioni personali e l'aggravante dei futili motivi che
ha consentito al pm Umberto Monti di agire d'ufficio. La difesa
ha chiesto la "messa alla prova": lavori socialmente utili da
effettuare per la Croce Rossa in base ad un programma a cura
dell'Uepe. Ma la stessa Procura ha intanto iscritto nel registro
degli indagati il primo cittadino offidano anche per i pugni
inferti, in quello stesso pomeriggio, a un uomo raggiunto al
volto due volte, contestando la stessa ipotesi di reato. Ad
inchiodarlo ci sono due video. Lucciarini ammette le
aggressioni, ma sostiene di avere avuto le idee annebbiate per
l'effetto combinato di un medicinale e del vino.
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