Mimmo Lucano resta sindaco di Riace.
Il consiglio comunale, infatti, nella seduta di ieri ha respinto
la decadenza con un voto a maggioranza, un solo astenuto e
l'assenza dei 3 consiglieri di opposizione, dopo il
provvedimento di metà marzo della prefettura di Reggio Calabria
in seguito alla condanna definitiva a 18 mesi per un falso
contestato a Lucano nel processo "Xenia". Lo riporta la stampa
locale. Lucano non era presente.
Secondo il Viminale, seppur con pena sospesa la condanna
rientrerebbe nella fattispecie della legge Severino per la quale
Lucano sarebbe stato ineleggibile. La Prefettura può ricorrere
al giudice civile.
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