Tre giorni di nubifragi con una allerta meteo su mezza Italia. E' quanto annuncia Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. "Almeno fino a giovedì - afferma - piogge e locali nubifragi colpiranno in particolare il Nord e parte del Centro".
Mercoledì è previsto un ulteriore e deciso peggioramento, con i fenomeni più intensi attesi al Nordovest: la provincia più piovosa dovrebbe essere quella di Biella con 111 mm, poi Verbania con circa 90, Aosta e Varese 70, Milano 55, Torino 45 e Genova 40. Si tratta della pioggia che cade in almeno due settimane durante il mese di aprile. Tutto invece in 24 ore. Nel frattempo al Sud toccheremo i 27°C, anche in Campania, a Benevento.
Giovedì, infine, arriverà il cuore del ciclone: sono previsti venti di burrasca da Nord a Sud e continuerà a piovere, mentre sulle Alpi la neve scenderà copiosa. La città più piovosa dovrebbe essere, ancora una volta, Biella con altri 110 mm per metro quadrato, seguita da Aosta con 85, Torino con 65, Belluno e Pordenone con 50-60.
Venerdì smetterà di piovere, gradualmente, salvo rovesci soprattutto in Friuli Venezia Giulia (Udine 50 mm) e nel Lazio, (Roma con 30 mm). Seguirà una breve tregua perchè tra domenica di Pasqua e lunedì dell'Angelo sono previsti altri rovesci, specie al Nordovest.
Nel dettaglio:
- Mercoledì 16. Al Nord: peggiora fortemente al Nord ovest. Al Centro: piogge battenti in Sardegna, poi in Toscana. Al Sud: piogge in Calabria.
- Giovedì 17. Al Nord: maltempo, ventoso. Al Centro: maltempo su Tirreniche e Sardegna, tanto vento. Al Sud: piogge specie sul versante tirrenico, ventoso.
- Tendenza: tregua meteorologica tra venerdì e sabato.
Dopo le forti piogge attese su buona parte del Piemonte, è prevista la 'criticità ordinaria per gli affluenti del Po, dal Maira al Toce. E ai Murazzi di Torino il superamento della soglia è previsto nella prima serata di oggi. Sono le previsioni di Arpa Piemonte. Il livello delle nevicate "si attesterà tra i 1.700 e i 2.100 metri localmente a quote più basse di 200-300 metri in corrispondenza dei rovesci più intensi e delle vallate più strette". Ci saranno anche forti venti in quota, inizialmente di scirocco e poi da est a partire dalla serata di mercoledì. "A causa di tale orientazione dei venti - spiega Arpa - le precipitazioni saranno più intense dapprima sul Piemonte settentrionale e poi sul settore occidentale della regione. Sostenuta ventilazione da est anche in pianura nella giornata di giovedì". Per oggi sono previsti "inneschi moderatamente diffusi di frane superficiali nel Novarese e Vercellese ed inneschi isolati sono previsti su gran parte della regione. Sono inoltre previsti possibili inneschi di colate detritiche sul Piemonte nord occidentale". Domani l'allerta da gialla diventerà arancione su Verbano, alto Vercellese, Biellese e Torinese, mentre scatterà l'allerta gialla per rischio idraulico su Verbano, alto Vercellese, Biellese, Torinese e Alpi Marittime e per rischio idrogeologico su tutto il resto della regione. L'Arpa consiglia "di tenersi informati sull'evolversi delle condizioni meteorologiche, limitare gli spostamenti e adottare adeguati comportamenti di autoprotezione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA