Un aereo da turismo atterra su un
ghiacciaio del massiccio del Monte Rosa. Vira a sinistra e
subito si dirige in modo quasi perpendicolare alla traccia che
decine di scialpinisti percorrono in salita. Quindi prosegue la
sua corsa a tutta velocità in mezzo alle cordate, per poi
decollare e allontanarsi. E' accaduto stamane sul Colle Sesia, a
4.230 metri di quota, poco lontano dal confine con l'Italia.
"Sono stato testimone di una mancata tragedia in Svizzera",
ha scritto sui social l'alpinista piemontese Luca Calzone, che
ha postato un video dell'accaduto, scatenando una serie di
polemiche.
"Era il giorno del Trofeo Mezzalama migliaia gli scialpinisti
saliti in quota (2.100 passaggi alla funivia di Indren, dati dal
personale di servizio). In tantissimi alla Capanna Margherita
(4.559 metri)", dove anche Calzone era diretto con un paio di
amici. "Sono a disposizione delle autorità italiane, svizzere,
Enac o degli organizzatori del Trofeo Mezzalama", aggiunge, per
poi concludere: "Poteva essere un incidente terribile".
In base al numero di immatricolazione, il velivolo è un Piper
Pa18 ed è nella flotta di un aeroclub svizzero. Il passaggio sul
Colle Sesia è stato filmato attorno alle 11.50 e il suo
atterraggio finale odierno risulta nella zona di Ginevra
(Svizzera) poco prima delle 16.
Il Trofeo Mezzalama, prestigiosa 'maratona dei ghiacciai', si
è corso oggi sul versante valdostano del massiccio, tra
Breuil-Cervinia e Gressoney-La-Trinité.
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