Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Operaio muore dopo otto giorni di agonia per una caduta

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Operaio muore dopo otto giorni di agonia per una caduta

Incidente in cantiere edile nel Ravennate, una persona indagata

RAVENNA, 08 maggio 2025, 09:26

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un operaio 48enne di origine marocchina, è morto dopo otto giorni di agonia in seguito alle ferite riportate in un incidente sul lavoro verificatosi in un cantiere edile di Russi (Ravenna) nella tarda mattinata del 28 aprile scorso. Non appena comunicata la notizia alla Procura ravennate, il fascicolo, inizialmente aperto per lesioni aggravate dall'inosservanza di norme contro gli infortuni sul lavoro, è stato riqualificato in omicidio colposo aggravato. Al momento risulta una persona indagata a piede libero.
    Secondo quanto riportato dai due quotidiani locali "il Resto del Carlino" e "Corriere Romagna", l'infortunio è avvenuto attorno a mezzogiorno. Il 48enne era salito sul tetto di una palazzina in costruzione sul quale era stata stesa la guaina. In corrispondenza dei lucernari erano state sistemate alcune stecche per impedire un avvallamento della guaina. A quel punto l'uomo o era finito nel buco inavvertitamente o aveva confidato che le stecche reggessero il suo peso. Dopo un volo di alcuni metri, era ricaduto al suolo procurandosi un grave trauma cranico causa - secondo i medici - del decesso avvenuto martedì tanto che non ci sarà bisogno di autopsia.
    La pm di turno Angela Scorza aveva poi disposto il sequestro del piano dal quale si era innescata la tragedia. Sul posto, oltre ai carabinieri della Stazione di Russi, erano intervenuti gli ispettori della Medicina del Lavoro dell'Ausl Romagna. Sono in corso verifiche per capire se l'operaio indossasse o meno imbracatura o sistemi di protezione al momento della caduta. Le verifiche sembrano per ora escluderlo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza