(di Giorgio Gosetti) Benché i film in
uscita siano ben 10 si respira già aria di smobilitazione nelle
sale della penisola. A questa si oppongono un pugno di opere
degne comunque di considerazione, un paio di buoni titoli
americani da box office e l'opera terza di Alice Rohrwacher che
arriva al cinema dopo il premio per la sceneggiatura al festival
di Cannes.
-LAZZARO FELICE di Alice Rohrwacher con Adriano Tardioli, Alba
Rohrwacher, Tommaso Ragno, Luca Chikovani, Agnese Graziani,
Sergi López, Natalino Balasso, Nicoletta Braschi. Una favola
nello stile di Zavattini? Un racconto morale agreste nello stile
della regista più anomala del panorama attuale. Il suo racconto
si svolge in due tempi: nel primo il giovane contadino Lazzaro
fa amicizia col l'aristocratico Tancredi nella piantagione di
tabacco su cui tiranneggia l'inflessibile Nicoletta Braschi. Nel
secondo i due si ritrovano adulti in una periferia cittadina
dove tutti hanno perduto tutto e Lazzaro rischia di perdere la
sua felice ingenuità.
-END OF JUSTICE di Dan Gilroy con Denzel Washington, Colin
Farrell, Shelley Hennig, Carmen Ejogo, Nazneen Contractor, Tony
Plana, Niles Fitch. Un avvocato di sani principi (Roman J:
Israel) sis contra con un sistema giudiziario che tutela alla
fine sempre i potenti. Lo aiuta un potente principe del foro la
cui spregiudicatezza rischia però di distruggere gli ideali del
compagno. Grande legal thriller che ha portato Denzel Washington
(anche produttore) alla nomination all'oscar.
-LA TRUFFA DEI LOGAN di Steven Soderbergh con Channing Tatum,
Adam Driver, Riley Keough, Daniel Craig, Hilary Swank, Katie
Holmes, Katherine Waterston, Dwight Yoakam, Seth MacFarlane,
Macon Blair, Sebastian Stan, Brian Gleeson, Jack Quaid. Ecco un
altro thriller (ma in chiave di commedia) che va in
controtendenza con le regole attuali di Hollywood. Soderbergh ha
immaginato un "Ocean's 11" in ambiente rurale con tre svitati
che decidono di rapinare la cassa della più importante corsa
automobilistica della Carolina. Ma per farlo hanno bisogno di un
esperto di esplosivi e si mettono in testa, come primo passo, di
farlo evadere dalla prigione. Grazie alla fiducia di un pugno di
divi e a una Hilary Swank determinata a vestire i panni di una
inflessibile agente federale, Soderbergh ha trovato i capitali
in tutto il mondo prima che in patria. E adesso si gode un
successo da "outsider" di Hollywood.
-TUO SIMON di Greg Berlanti con Nick Robinson, Josh Duhamel,
Jennifer Garner, Katherine Langford, Talitha Eliana Bateman,
Alexandra Shipp, Jorge Lendeborg Jr., Miles Heizer, Keiynan
Lonsdale, Natasha Rothwell, Logan Miller, Tony Hale, Darcy Rose
Byrnes, Joshua Mikel. L'amore al tempo di internet gioca brutti
scherzi. Il timido Simon non osa confessare a nessuno la sua
omosessualità ma trova l'amore su una chat con il misterioso
Blue. Peccato che una sua appassionata mail finisca nelle mani
sbagliate: quelle di un compagno di scuola bullo e ossessivo che
userà Simon per conquistare una ragazza minacciandolo di
rivelare il suo segreto -L'ARTE DELLA FUGA di Brice Cauvin con
Laurent Lafitte, Nicolas Bedos, Benjamin Biolay, Agnes Jaoui,
Marie-Christine Barrault, Guy Marchand, Bruno Putzulu, Arthur
Igual, Julien Baumgartner, Didier Flamand, Vincent Lecuyer,
Irène Jacob. Le storie amorose di tre fratelli incapaci di
affidarsi all'amore vero e sempre in cerca di quello ideale.
Diversi tra loro, si aiuteranno e alla fine troveranno conforto
in una coppia di genitori che ha saputo resistere insieme tutta
la vita.
-ANNA di Cahrles Olivier Michaud con Anna Mouglalis,
Pierre-Yves Cardinal, Pascale Bussières, Sean Lu, Sandrine
Bisson, Nathalie Cavezzali. Una affermata fotoreporter (Anna) si
imbatte per caso nella tratta delle giovani ragazze thailandesi
vendute al miglior offerente. Decisa a fare la sua parte finisce
intrappolata nella rete del traffico sessuale, sbarca in Canada
e progetta la vendetta verso chi l'ha ridotta a sua volta
oggetto. Anna Mouglalis imbraccia pistola e macchina fotografica
con la stessa disinvoltura ma il thriller segue tutte le svolte
tradizionali del racconto fino a prevedibile conclusione.
Escono anche: l'originale opera prima di Renzo Carbonera RESINA
con la povera Maria che si ritrova sperduta al paesello natale e
finisce per andare a rilanciare uno sbandato coro maschile
locale trasformando un gruppo di falliti ubriaconi in un insieme
di voci angeliche; l'horror di mestiere STRANGERS 2 di Johannes
Roberts che ha però il merito di illustrare il gusto di
ingiustificata violenza che spinge un pugno di teppistelli ad
accanirsi oltre ogni limiti su una povera famigliola in vacanza
(fatto vero); il bel film-documento di Monica Stambrini IO SONO
VALENTINA NAPPI sulla serata svagata di due ragazzi che
ritrovano familiarità e sesso intorno a un hamburger cucinato in
casa; infine il thriller civile tutto italiano PRIGIONIERO DELLA
MIA LIBERTA' di Rosario Errico con un cast internazionale
guidato da Jordi Molla e Giancarlo Giannini.
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