Sarà dedicato a La rete della vita il
Pianeta Terra Festival che torna a Lucca, dopo il successo della
prima edizione, da giovedì 5 a domenica 8 ottobre con 80
appuntamenti in alcuni dei luoghi più suggestivi della città
come la Chiesa di San Francesco, Palazzo Ducale, L'Orto Botanico
e l'Auditorium del Suffragio.
Diretta da Stefano Mancuso, ideata, progettata e organizzata
dagli Editori Laterza, e promossa dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Lucca, la seconda edizione della manifestazione
vedrà ospiti esperti italiani e internazionali tra i quali
Yadvinder Malhi, professore di Ecosystem Science all'Università
di Oxford, che ci farà capire perché il nostro pianeta è un
organismo vivente con un suo metabolismo conoscibile e
misurabile e Dan Saladino che ci racconterà degli alimenti a
rischio di estinzione e le ragioni per cui dobbiamo impegnarci a
salvaguardarli. Giorgio Vallortigara ci porterà invece alla
scoperta della coscienza animale, Massimo Recalcati proporrà una
riflessione sul vincolo che unisce la libertà e la solidarietà.
Come spiega il direttore del Festival Stefano Mancuso: "Il filo
conduttore degli incontri sarà l'esplorazione della fitta,
ingegnosa rete che tiene insieme tutti gli esseri viventi.
Comprendere l'interdipendenza di ciascun elemento della lunga
catena di ciò che è vivo significa comprendere che non ci si
salva da soli".
"La straordinaria partecipazione che ha visto la prima
edizione di questo Festival ci fa ben sperare per il futuro -
dice Giuseppe Laterza. Significa che si è radicato, soprattutto
nelle giovani generazioni, il rispetto per il Pianeta, per ogni
specie vivente, che stiamo finalmente abbandonando l'idea di
essere noi il centro della Terra".
"Il tema della 'rete' al centro di questa seconda edizione -
commenta Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa
di Risparmio di Lucca - è di fondamentale importanza".
Tra gli interventi anche quelli di Simone Pollo che ci inviterà
a riflettere sulla responsabilità etica che abbiamo nei
confronti degli animali mentre con Piero Papik Genovesi
scopriremo cosa sono le specie aliene e perché sono pericolose
per l'ecosistema. A Lucca anche il fisico Guido Tonelli, il
demografo Massimo Livi Bacci, il filosofo e antropologo Umberto
Galimberti.
In occasione del decennale della riapertura della Chiesa e del
Convento di San Francesco, Lucca dedica alla figura del santo
cui si è attribuito un rapporto esclusivo con la natura, una
lectio di Alessandro Barbero che ne ricostruisce un profilo
storico dai tratti inediti.
Ci saranno tra l'altro anche le installazioni immersive
dell'artista Thijs Biersteker e un confronto corale proposto da
Leonardo Caffo, Giorgio De Girolamo e Giacomo Moro Mauretto sui
limiti e i traguardi della disobbedienza climatica.
Non mancheranno concerti, spettacoli, workshop e dialoghi in
musica con l'Orchestra del Conservatorio 'Luigi Boccherini che
eseguirà le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, il poeta
Valerio Magrelli e il pianista Simone Soldati si esibiranno
insieme in uno spettacolo intitolato La poesia della natura
illuminato dalla sola luce delle candele dell'installazione di
Gregorio Botta.
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