GIULIO RAVIZZA, ANCHE SE PROIBITO. LA
FOLLE IMPRESA DI IGOR V. SAVITSKY (BOOKABOOK EDITORE, PP 416,
EURO 19,00). Per la prima volta un romanzo svela la vera storia
del leggendario 'Louvre del deserto', il Museo delle Belle Arti
di Nukus creato da Igor Vitalievich Savitsky alla fine del
mondo, nel deserto del Karakalpakstan, tuttora visitabile. A
raccontare, tra mito e realtà, la storia straordinaria e poco
conosciuta di Igor, l''Oskar Schindler delle avanguardie russe
che riuscì a salvare oltre 80.000 capolavori del cubismo,
dell'astrattismo e del futurismo russo dalla censura sovietica,
è Giulio Ravizza, narratore, pubblicitario e scrittore, tra i
100 Direttori Marketing d'Italia secondo Forbes, nel romanzo
'Anche se proibito. La folle impresa di Igor V. Savitsky' che
sarà in libreria e negli store online il 9 maggio per Bookabook
Editore.
Nato poco prima della Rivoluzione d'Ottobre all'interno di una
famiglia dell'aristocrazia di Kiev, Igor attraversa la fine
dell'impero zarista e l'instaurazione del nuovo ordine
sovietico, vivendo sulla propria pelle tutte le contraddizioni
dell'epoca. Nella Russia sovietica è costretto a dimenticare i
lussi e le raffinatezze del passato familiare e a conformarsi al
grigiore stalinista. Nonostante l'omologazione imposta dalla
propaganda, riesce a coltivare segretamente il proprio amore per
l'arte libera. Lo farà da ribelle, aggirando la burocrazia del
regime e mettendo a repentaglio la sua stessa incolumità.
Un asceta, un fanatico, l'evaso da un manicomio. Chi era Igor
Savitsky?
Fuggito a Mosca in clandestinità, trova rifugio nell'incontro
casuale con una ragazza francese, grazie a cui riscopre un
legame misterioso con un passato che non riesce a ricordare.
Quando la ragazza viene condannata al confino, un'ossessione
prende il sopravvento: creare un museo di avanguardie che possa
restituirgli la speranza di rivederla. Inizia così un viaggio
alla ricerca di arte proibita che lo spinge sempre più lontano
dalla realtà, là dove il confine con il sogno diventa
impalpabile. Un romanzo intenso sulla ricerca di un amore
impossibile, sull'ossessione per l'arte e sull'illusione di
poter fermare il tempo. Un romanzo in cui i fatti più assurdi
sono veri e quelli normali inventati.
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