Se la magia fosse più di un trucco? Se fosse un ponte tra filosofia, esoterismo e cultura pop? È questa la formula di Popsophia che ha scelto il tema abracadabra per l'edizione 2025 e avrà tre nuovi spettacoli serali con musica dal vivo dedicati all'esoterismo delle canzoni di Battiato, con Carlo Massarini, al mondo del Fantasy dal Signore deli Anelli a Harry Potter, assieme a Licia Troisi e Simone Regazzoni e al Realismo Magico nel cinema da David Lynch a Federico Fellini, con Gennaro Carillo.
Il Festival della Pop filosofia dall'8 all'11 maggio porterà al Teatro delle Muse di Ancona gli ingredienti che uniscono cultura, intrattenimento, arte e nuove tecnologie con dalle 17 a notte fonda incontri, spettacoli e approfondimenti. Il primo appuntamento è sulle arti magiche con grande ospite lo scrittore Premio Strega e critico letterario Emanuele Trevi che incarna la capacità prodigiosa della letteratura di valicare il confine tra visibile e invisibile, tra realtà e immaginazione, tra presenza e assenza, tutti elementi chiave del 'pensiero magico'. Si indaga anche 'l'Italia magica' tra le ricerche dell'antropologo Ernesto de Martino e i misteri dello scrittore Dino Buzzati. Nel giorno di chiusura sarà esplorato l'esoterismo pop con tra gli ospiti che interverranno: Paolo Agaraff, Giacomo Binnella, Guerini Nucci Bovalino, Giulia Ciarapica, Giorgiomaria Cornelio, Annalisa Di Nuzzo, Massimo Donà, Fabio Filippetti, Evita Greco, Alessandro Morbidelli, Melissa Panarello, Marco Rocchi, Davide Sisto, Vincenzo Valentino Susca, Ivan Talarico, Valentina Tanni, e Matteo Trevisani.
Ogni sala e spazio delle Muse verrà allestito per il festival: il teatro principale ospiterà i grandi spettacoli musicali prodotti da Popsophia con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, la regia di Riccardo Minnucci, le esecuzioni live della band Factory composta da 11 musicisti e le coreografie del corpo di ballo di 'Espressione Arte Danza'. Il Ridotto sarà palcoscenico degli incontri pomeridiani mentre le sale Melpomene, Clio e Talia ospiteranno laboratori, installazioni artistiche, una mostra virtuale coi visori Vr e il foyer diventerà contenitore speciale per le rassegne del festival. I temi esplorati vanno dall'astrologia ai virtual influencer, dall'intelligenza artificiale ai tarocchi, dagli sciamani antichi ai maghi contemporanei.
"Siamo felici di essere riusciti a coinvolgere tantissime realtà e di aver radicato ancora di più il festival ad Ancona. Tutti gli incontri saranno ad ingresso gratuito con prenotazione (www.popsophia.com) e vogliamo rassicurare tutti gli spettatori perché la nuova location consentirà un afflusso maggiore permettendo davvero a tutti di usufruire dei nostri appuntamenti" spiega Lucrezia Ercoli.
"Il festival trova la sua cornice ideale nel Teatro delle Muse, luogo simbolo della città e tempio della cultura e apre la stagione culturale e turistica non solo di Ancona, ma dell'intera regione Marche. Popsophia rappresenta quindi un segnale forte e chiaro della volontà del Comune di posizionare Ancona al centro del dibattito culturale, rendendola un punto di riferimento nella riflessione sulle idee che attraversano il panorama contemporaneo" ha sottolineato il sindaco Daniele Silvetti.
"Popsophia 2025, con il suo tema Abracadabra, incarna la vocazione della cultura che, attraverso un sapiente gioco di narrazione e sperimentazione, diventa magica e popolare, capace di influenzare il dibattito pubblico e l'immaginario collettivo" spiega Marta Paraventi, assessore alla Cultura del comune di Ancona.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA